GIULIA BLASI presenta "Brutta. Storia di un corpo come tanti", Rizzoli

Dialoga con il libraio e Luisa Cappeli, docente di Economia e Gestione delle Imprese editoriali nel Corso di Laurea magistrale di Scienze di Informazione, della Comunicazione e dell'Editoria. Ingresso su prenotazione a editoriaecomunicazione@lettere.uniroma2.it

  18:00
Sala degli Specchi
Libreria Cavour Ubik Frascati
  Locandina
Sala degli Specchi

Brutta. Storia di un corpo come tanti

Blasi Giulia

Rizzoli (2021)
16,00 €
 9788817159111
Brutta. Storia di un corpo come tanti
Perché mai un uomo può “essere brutto” – magari calvo, con un naso prominente, occhi sporgenti... – mentre alle donne è richiesto di rispettare precisi canoni estetici e di apparire sempre giovani e attraenti? È una domanda per la quale non abbiamo una risposta soddisfacente. Una donna nasce, cresce e passa tutta la vita a tenersi alla larga dall'essere identificata come “brutta”: è la storia raccontata da Giulia Blasi in questo libro, una raccolta di saggi brevi che hanno l'esplosività di una serie di monologhi lucidi e affilati, a metà tra ferocia e risata. Dall'infanzia alla prima adolescenza, dai vent'anni all'età in cui comincia l'invecchiamento, la storia del suo corpo è la storia del corpo di ogni donna: un corpo che va nel mondo con la consapevolezza della quantità di spazio che può occupare e di attenzione che può pretendere in ragione di come viene etichettato. Una consapevolezza che cambia prospettiva se ci si pone la domanda iniziale e poi si prosegue secondo la stessa logica chiedendosi: chi ha detto che, per occupare uno spazio pubblico, per vivere appieno in società, si debba per forza essere belle?