La “sestina” del Premio Bancarella 2019

Sono stati annunciati a Torino i sei libri che parteciperanno alla sessantasettesima edizione del Premio Bancarella

Sono stati annunciati il 19 marzo al Circolo dei lettori di Torino i sei vincitori del Premio Selezione Bancarella 2019, i quali concorreranno per aggiudicarsi la sessantasettesima edizione del Premio Bancarella, il premio assoluto che verrà consegnato a Pontremoli il 21 luglio.

Il premio, assegnato per la prima volta nel 1953 a Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway, è nato a Mulazzo, in Toscana, all’ombra della Torre di Dante Alighieri, e in seguito trasferito nella vicina città di Pontremoli.

Come il nome del premio fa intuire, il Bancarella affonda le sue radici nella tradizione dei librai ambulanti di Montereggio e Pontremoli, tenuta viva dai librai indipendenti italiani insieme alla Fondazione Città del libro e alle Associazioni dei Librai Pontremolesi e delle Bancarelle.

Il vincitore del premio riceve una ceramica artistica raffigurante Giovanni di Dio, al secolo Juan Ciudad (1495-1550), religioso spagnolo di origine portoghese fondatore dell’Ordine ospedaliero detto dei “Fatebenefratelli”, un santo che durante la sua vita fu a lungo anche venditore ambulante di libri.

Ma ecco la sestina:

Elisabetta Cametti, Dove il destino non muore, Cairo

Alessia Gazzola, Il ladro gentiluomo, Longanesi

Tony Laudadio, Preludio a un bacio, NN Editore

Marino Magliani, Prima che te lo dicano gli altri, Chiarelettere

Marco Scardigli, Évelyne, Interlinea

Giampaolo Simi, Come una famiglia, Sellerio